
Approvate le linee di indirizzo per una nuova oasi verde attrezzata lungo il rio San Giovanni.
Il Comune di Arzachena investe ancora sull’ambiente con lo scopo di unire costa e centro urbano. Fissando le linee guida per la realizzazione del Parco fluviale Saloni – Lu Mulinu – Arzachena; la cui progettazione sarà affidata a professionisti esterni all’ente entro novembre. L’iniziativa punta, pertanto, a promuovere l’entroterra, ad ampliare e differenziare l’offerta turistica; oltre che ad offrire nuovi spazi verdi ai cittadini con variegate opportunità di svago e benessere a contatto con la natura.
Il commento del Sindaco Ragnedda
“Con il percorso naturalistico Saloni – Lu Mulinu, Arzachena muove un passo ulteriore verso un turismo più sostenibile – afferma il sindaco Roberto Ragnedda -. L’obiettivo principale è, soprattutto, creare un meccanismo virtuoso che possa legare il centro urbano alla costa. Mettere in risalto risorse naturali e bellezze paesaggistiche su cui, finora, non si è mai investito in modo organico; e che, invece, hanno potenzialità importanti in termini di attrazione dei flussi turistici e sviluppo del territorio”.
Il commento del delegato all’ambiente Occhioni
“Il progetto ha l’obiettivo valorizzare il tratto del rio San Giovanni e l’area fluviale circostante che ricadono nei confini comunali. In questo modo si potrà offrire ai cittadini e visitatori un ambiente funzionale. E’ importante coniugare spazi verdi e aree attrezzate per lo svago, il relax e le attività sportive (bici, canoa, kajak o trekking) -spiega il delegato all’Ambiente, Michele Occhioni -. Il progetto integra i 5 ettari di terreno confiscati alla mafia situati alla foce del fiume a Cannigione; e prevede il recupero del vecchio mulino in pietra. L’idea è di trasformarlo in un centro di documentazione e comunicazione multimediale dedicato alle attività di sensibilizzazione sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile, sulla valorizzazione e tutela della biodiversità”.
L’iniziativa contribuisce, inoltre, a garantire un controllo costante dell’area, considerata particolarmente sensibile, in termini di mitigazione del rischio idrogeologico.
Arzachena: destinazione green
In una visione più ampia di Arzachena come destinazione green, dal 2018 l’Amministrazione comunale ha avviato le procedure per la valorizzazione di altre 2 aree di pregio.
La prima è quella del percorso naturalistico Capizzal di Ponti – Li Conchi, presentato lo scorso gennaio e la cui progettazione è stata affidata la scorsa settimana. È un percorso in 9 tappe che costeggia a est il centro urbano e offre la possibilità di ammirare rocce monumentali, fauna e flora locale con collegamenti ad aree relax-picnic, punti informativi e segnaletica diretta al centro storico.
La seconda mira alla tutela del litorale arzachenese con l’idea di creare un parco nel promontorio di Capriccioli. Una prima fase è stata concretizzata a luglio 2018 con la pubblicazione del nuovo appalto di pulizia e tutela delle spiagge libere. Il progetto include l’installazione di passerelle in legno, l’introduzione di doccette lava piedi e interventi di pulitura del sottobosco. Lo scopo è accendere i riflettori sulla necessità di salvaguardare le zone costiere più fragili, partendo proprio da Capriccioli, località tra le più esposte al carico antropico nel periodo estivo.
